Non solo libri usati: etica e sostenibilità
Le Chat Noir è una di quelle vocine che abbiamo dentro e che silenziamo ogni giorno, è una idea che è rimasta nascosta per tanto tempo, è un progetto che pian piano ha cambiato le nostre vite.
A distanza di un anno da quando il progetto è stato ideato, non è facile raccogliere i tanti spunti.
Le Chat Noir vuol dire libri usati, vuol dire bellezza, etica del riuso, riportare in vita pagine ingiallite ancora bellissime e vive. Abbiamo avviato questo progetto con umiltà e quasi con timore reverenziale; non è facile occuparsi di libri quando ne sei così profondamente innamorato.
Abbiamo avuto paura di sbagliare, e siamo spaventati anche adesso, ma oggi sappiamo di trasmettere la nostra passione.
Ogni giorno ci perdiamo negli scaffali della nostra libreria, ricerchiamo i libri che potrebbero piacere ai lettori, analizziamo con cura ogni richiesta, cerchiamo di capire quali sono i libri che vi fanno compagnia, analizziamo le vostre parole, una ad una.
Questo è il progetto Le Chat Noir: una voglia di recuperare libri usati, la voglia di aiutare il nostro pianeta, il desiderio di tornare a comunicare, ma soprattutto di tornare ad ascoltare.
Chi siamo?
Massimiliano e Giada, due appassionati di libri a cui piace scrivere (il primo ha scritto dei libri veri, la seconda scrive poesie per diletto) con il sogno di aprire una libreria.
Ma non una libreria qualsiasi. Una libreria che fosse un posto sicuro per i lettori, un posto in cui approdare e farsi guidare e consigliare.
Massimiliano giovane pugliese, classe 1994, scrittore e pote, muove la sua vita tra Acquaviva delle Fonti, Roma e Ginevra. Ha studiato Lettere, professore in una scuola di Roma, si è poi trovato a gestire affari e personale,
Fortunatamente, sulla sua strada, tra affari e personale, ha conosciuto Giada, poetessa mancata, e comunicatrice entusiasta.
Insieme abbiamo deciso di fondare Le Chat Noir.
Continua a sognare con noi!